Compila il form per rimanere aggiornato su temi, attività e opportunità di innovazione dell’ecosistema Cetif
Oltre 30.000 professionisti compongono l’ecosistema di Cetif: favoriamo l’incontro e lo scambio fra banche, assicurazioni e aziende in un Centro accademico, ambiente competente e indipendente, per condividere conoscenze, esperienze e strategie sui più innovativi fattori di cambiamento.
14 Hub di ricerca focalizzati su dinamiche di evoluzione strategica, aggiornamenti normativi, prassi organizzative e di processo, effetti della digitalizzazione: studiamo trend di innovazione e best practice e li condividiamo con le nostre community.
Oltre 40 percorsi di Executive Education, 4 Master e numerosi Company Specific Program: trasferiamo con approccio scientifico contenuti innovativi orientati al mondo finanziario.
Uno spin off di sperimentazione che unisce ricerca accademica e impostazione imprenditoriale: trasformiamo innovazione e digitalizzazione in un concreto vantaggio per le imprese.
La rapida diffusione di una vera e propria cultura analitica ha spinto molti player del settore finanziario a dotarsi di un cosiddetto Analytics Competence Center nell’ottica di interiorizzare e concentrare le conoscenze e best practice presenti nella struttura sugli Advanced Analytics.
Definizione
L’Analytics Competence Center (ACC) viene definito dalla letteratura specializzata come un team interdisciplinare che definisce in maniera chiara e continua ruoli, obiettivi, processi e responsabilità con lo scopo di promuovere una vera e propria cultura analitica affiancata dalle best practice individuate.
Oltre ad avere un ruolo strategico di pianificazione, l’Analytics Competence Center si occupa anche della vera e propria messa a terra dei progetti e dell’applicazione di un approccio fact-based nel processo decisionale dell’azienda.
Analytics: un po’ di chiarezza
Prima di analizzare nel dettaglio i componenti di un Analytics Competence Center si rende necessario fare un po’ di chiarezza sui vari significati che il termine “analytics” ricopre nell’utilizzo quotidiano.
Analytics può infatti significare:
Per quanto riguarda l’ambito trattato, Analytics viene qui inteso nella sua accezione più ampia, con tutti i suoi componenti le persone, i processi e la piattaforma.
Persone
Le persone coinvolte in un ACC possono trovarsi a ricoprire tre ruoli: produttori, consumatori e facilitatori.
Vengono considerati produttori gli analisti che definiscono e portano avanti tutte le attività di analisi sui dati.
Vengono invece considerati consumatori tutte quelle unità di business che “consumano” i prodotti Analytics e che gestiscono le performance anche facendo ricorso agli Analytics.
Vi è infine la categoria dei facilitatori, prevalentemente costituita da figure di tipo IT, che facilitano lo svolgimento di task di information management necessarie per il buon andamento dei progetti di Analytics e il decision making.
Processi
I processi nell’ambito di un Competence Center si possono dividere in tre macro categorie:
Il Program Management, ossia la gestione coordinata di un portafoglio di progetti, ancora non gode di processi definiti e ben documentati, specialmente in ambito Analytics.
Piattaforma
Una problematica estremamente diffusa ha a che fare con la diversità di intenti del settore IT e del business: mentre l’IT fatica a diffondere consapevolezza sull’utilità di una piattaforma integrata, il business spesso ragiona sulla base di esigenze temporanee, mancando di visione strategica.
L’adozione di una soluzione di tipo “piattaforma” non può prescindere dalla sua integrabilità nei sistemi informativi del business: è la cosiddetta Seamless integration, di cui l’IT deve farsi ambasciatore all’interno della compagnia, implementando la soluzione con una particolare attenzione alle esigenze del business.
Strategie di implementazione
La dottrina distingue principalmente due tipologie di Competence Center:
Efficiency driven – Sono caratterizzati dall’assenza di un budget dedicato fungono da provider di servizi per le business unit. Sono solitamente alle dipendenze delle business unit da cui ricevono proposte per lo sviluppo di use case.
Innovation driven – Godono di ampia autonomia in termini di budget e non necessitano quindi di fondi da parte delle business unit per la formulazione di nuovi use case. Si caratterizzano per una coordinazione di tipo peer-to-peer e da un approccio strategico, con il preciso obiettivo di favorire l’innovazione e lo sviluppo di una cultura analitica.
Conclusioni
Ad oggi una compagnia che vuole investire nel proprio patrimonio dati con una visione di lungo periodo dovrebbe porsi nell’ottica di costituire un Analytics Competence Center.
Questa soluzione rappresenta una delle vie più rapide ed efficaci nella creazione di una Data Driven Company che sappia valorizzare adeguatamente i propri dati e investire nell’innovazione in ottica strategica.
Nell’attuale scenario finanziario inoltre, la commistione del concetto di piattaforma e l’utilizzo degli analytics potrebbero rappresentare la spinta propulsiva ideale per un player alla ricerca di una soluzione di innovazione particolarmente specializzata e con un importante ritorno sull’investimento.